Marzo volge al termine e con esso il progetto europeo C4C Communities for Climate.

Difficile riassumere in poche righe cosa è stato e cosa ha rappresentato per noi. Siamo partiti con obiettivi concreti e ambiziosi: aprire un nuovo sportello al pubblico, ampliare la base dei soci, creare sinergie con gli Amministratoti locali, avviare la realizzazione di un impianto fotovoltaico collettivo.

Il facilitatore europeo Giulio Pesenti Campagnoni ci ha preso per mano insegnandoci strumenti di analisi del contesto, di focalizzazione di obiettivi e to dos, di gestione più partecipata e innovativa degli incontri a vari livelli. L’esperto di ènostra Mauro Gaggiotti ci ha fornito degli spunti per diversi modelli di realizzabilità e finanziabilità dell’impianto collettivo.

In questi mesi, anche grazie alle competenze acquisite, abbiamo ottenuto grandi risultati:

  • aperto lo sportello informativo a Mezzocorona e portato avanti accordi per un’ulteriore apertura ai Mezzolombardo;
  • incontrato Sindaci e Assessori per portare avanti tavoli di confronto e massimizzare le ricadute sul territorio del nostro progetto;
  • promosso la creazione di un network delle Comunità energetiche trentine per confrontarci su criticità e bisogni, e interloquire meglio con i referenti istituzionali;
  • organizzato stimolanti incontri con la popolazione a Mezzolombardo, Roveré della Luna, Trento;
  • prodotto in maniera comunicativamente più efficace volantini, brochure illustrative, questo sito internet;
  • coinvolto dei soci attivatori che ci supportano nelle nostre attività e nella comunicazione esterna;
  • raddoppiato i soci, e stiamo lavorando alla registrazione di nuove configurazioni.

Ma soprattutto ci portiamo via molte conoscenze, nuovi modi di leggere la realtà e le relazioni, di fare ed essere comunità.

Chiudiamo il progetto con alcuni scatti dell’evento finale a Bruxelles tenutosi il 25 e 26 febbraio scorsi, una fantastica due giorni di networking, condivisione, scambio di idee, buone pratiche, sfide comuni con le altre 49 comunità dal basso dislocate in tutta Europa, nei settori delle energie rinnovabili, dell’economia circolare e della promozione della biodiversità. Davvero una “democrazia in azione”, come annunciava il cartellone all’aeroporto di Bruxelles.

Grazie infinite a Giulio per tutto quello che ci ha dato.

Keep in touch guys!

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